Nel Vangelo di questa seconda Domenica di Avvento si presenta la venuta di Giovanni Battista. Il nome Giovanni vuol dire Dio fa grazia mentre Battista significa l’immergitore ed entrambi rimandano al suo compito profetico: immergere l’uomo nel fiume Giordano. Egli vive in modo semplice ed essenziale. La sua voce risuona in questo tempo con un forte messaggio di conversione personale, come mezzo efficace per preparare l’arrivo del Messia. Non predica in una città affollata, dove avrebbe potuto interfacciarsi con molte persone ma sceglie invece il deserto, un luogo inospitale ed isolato, luogo del cammino e della prova.
Convertitevi, perchè il regno dei cieli è vicino! (Mt 3, 2)
Giovanni Battista invita ad un cambiamento di mentalità, ad orientare la propria vita per il bene degli altri. Per poterlo fare, per poter cambiare direzione della nostra vita, per poterla trasformare da infelice in autentica, è necessario dare una svolta al nostro modo di pensare, abbandonare i sentieri bui e tortuosi per guardare verso la luce. Ma cosa significa cambiare mentalità?
Un cammino che ti cambia la vita
Nel film Il cammino per Santiago il protagonista Tom, un celebre medico americano, svolta il suo modo di vedere la vita e ne dona finalmente significato. In seguito alla tragica scomparsa del suo unico figlio Daniel, il quale aveva appena cominciato il suo cammino per Santiago, Tom decide di mettersi sui suoi stessi passi e seguire il sentiero di 800 chilometri tra Francia e Spagna. Con la scatola delle ceneri del figlio, cammina al posto di Daniel, con l’intento di concludere il percorso da lui iniziato prima che accadesse la tragedia. Intraprende un percorso introspettivo che lo porta ad una svolta personale.
La vita non si sceglie papà… la si vive (Daniel Avery, Il cammino per Santiago)
Sono le parole del figlio che aiutano Tom a cambiare mentalità, a cambiare il suo sguardo rispetto alla vita. Il cammino altro non è che una similitudine della conversione: da uomo testardo, egocentrico, chiuso unicamente nel suo studio, si trasforma radicalmente fino al punto di ritrovare la sua anima. Lungo la via incontra diversi pellegrini e saranno questi compagni di viaggio che lo strapperanno dalla solitudine e riusciranno ad alleggerire il peso che il suo cuore porta.
