COSA FACCIAMO

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COSA FACCIAMO2019-02-21T17:33:03+01:00

L’educazione è il cuore della missione salesiana. Don Bosco e Madre Mazzarello ci hanno lasciato in eredità il desiderio di poter vedere ogni giovane felice “nel tempo e nell’eternità” (G. Bosco, Lettera da Roma, 1884).

La pedagogia di Don Bosco

Il motto di Don Bosco “Da mihi animas coetera tolle” lo spingeva a consumarsi per i giovani, disposto a perdere tutto pur di poter salvare qualche anima. Attraverso l’esperienza nell’educazione dei giovani poveri ed abbandonati elabora un vero e proprio sistema pedagogico chiamato Sistema Preventivo. L’educatore salesiano, secondo questo sistema, è chiamato a stare sempre in mezzo ai ragazzi con uno sguardo positivo, per poter conquistare la fiducia dei più giovani e poterli aiutare più facilmente a crescere come buoni cristiani ed onesti cittadini. Secondo Don Bosco il segreto per poter educare i ragazzi è l’amorevolezza: i giovani devono non solo essere amati ma sapere di essere amati, e l’educatore è chiamato a trovare in ognuno di loro il punto accessibile al bene. Lo sguardo salesiano è dunque uno sguardo positivo che abbraccia tutta l’esistenza del giovane puntando sulla relazione in un ambiente che valorizza ogni aspetto della crescita. Ogni presenza salesiana è infatti casa che accoglie, scuola che avvia alla vita, Chiesa che evangelizza, cortile per incontrarsi da amici e coltivare la gioia.

Il contributo femminile di Madre Mazzarello

Alla pedagogia di Don Bosco, Madre Mazzarello ha apportato il suo specifico contributo femminile nello Spirito di Mornese che animava la prima comunità delle suore.
In particolare le prime Figlie di Maria Ausiliatrice, con lo sguardo sempre rivolto alla persona nella sua interezza, accompagnavano le giovani nella scoperta del progetto di Dio per la loro vita, curando la collaborazione di tutta la
comunità educante nell’atto educativo. Attraverso l’educazione al lavoro e al dono di sé, lo spirito di Mornese si presenta come una pedagogia della gioia caratterizzata da realismo, concretezza, e un pizzico di sano umorismo.