B. Artemide Zatti (Boretto 1880 – 1951) fu un medico consacrato Salesiano che lavorò per gli Ultimi del Mondo tutta la vita.
Emigrato in Argentina a causa della povertà, si stabilì a Bahìa Blanca dove frequentò la parrocchia retta dai Salesiani, trovando nel Parroco Don Carlo Cavalli la sua guida spirituale. A 20 anni si recò nell’aspirantato di Bernal, dove contrasse la tbc mentre assisteva ad un malato. Venne quindi curato nella casa salesiana di Viedma daPadre Evasio Garrone che lo incoraggiò a pregare Maria Ausiliatrice per ottenere la guarigione, a patto di dedicarsi completamente agli infermi.
Artemide fece volentieri tale promessa e guarì. Da questa promessa iniziò la sua dedica completa all’Ospedale come vicedirettore, amministratore, esperto infermiere stimato da tutti. Ma Il suo servizio non si limitò a questo, egli era il medico di tutti, in qualsiasi momento della giornata, nello spirito di DonBosco. Si spense il 15 marzo 1951 a causa di un cancro.
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