Il segreto del grazie

/Il segreto del grazie

Il segreto del grazie

In ogni famiglia ci sono tradizioni che sopravvivono allo scorrere del tempo, e che divengono preziose come un gioiello che ci si tramanda di generazione in generazione. Anche la Famiglia Salesiana ha conservato e tramandato una tradizione molto cara, che risale ai tempi di Don Bosco: la Festa del Grazie.

Come è nata

Nel 1849, due ragazzi dell’Oratorio, Carlo Gastini e Felice Reviglio, decisero di rendere speciale il giorno dell’onomastico di Don Bosco: per mesi avevano cercato di risparmiare qualche soldo per poter fare un regalo al loro amato “padre”, ed erano riusciti ad acquistare due piccoli cuori d’argento. La sera precedente la festa, entrarono in camera di Don Bosco e glieli offrirono, per ringraziarlo di tutto quello che lui aveva fatto e stava facendo per loro. Il giorno seguente, tutti i ragazzi dell’Oratorio vennero a sapere di questo gesto, e vollero unirsi all’espressione della loro gratitudine: nacque allora l’idea di dedicare una giornata ogni anno a “dire grazie a Don Bosco”: era nata la Festa del Grazie!
Nata dal “basso”, dal desiderio dei ragazzi di ringraziare chi aveva la responsabilità di aiutarli a crescere, è diventata un momento fisso, una ricorrenza ineliminabile, incastonata come una pietra preziosa nello scorrere di ogni anno per ogni gruppo della Famiglia Salesiana.

La Festa oggi

Per noi Figlie di Maria Ausiliatrice, la Festa del Grazie mondiale cade il 26 aprile: in questo giorno la nostra famiglia religiosa si raccoglie attorno alla nostra Madre Generale, sr Yvonne Reungoat, per ringraziarla per il suo servizio di animazione di tutto l’Istituto, ormai da ben dodici anni!
È lei stessa che, nella sua ultima lettera, ci ha scritto: “la gratitudine tocca l’identità del nostro Istituto, fa parte del nostro DNA”¹, e noi vogliamo farle sentire questo nostro grazie, perché “coltivare ed esprimere riconoscenza [… è] il segreto della nostra felicità, la luce che rischiara di fiducia le nostre comunità”² .

Un grazie grande come il mondo

Per questo, nei prossimi giorni, tutto il mondo si unirà ai festeggiamenti che si stanno preparando a Roma per la sua Festa grazie ai mezzi tecnologici, che ci permettono, nonostante le circostanze e la distanza, di farci presenti, ricordando che “l’importante non sta nelle modalità di attuazione, ma nel cuore pieno di gratitudine”³.
Ed è proprio ripensando a tutti gli incontri, alla disponibilità, alla preghiera, al lavoro, alle parole e all’incoraggiamento ricevuti da Madre Yvonne in questi anni, che vogliamo formare un cuore solo e un’anima sola con tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice del mondo per dire, con gratitudine: La tua vita è un albero che porta frutto. Grazie, Madre!

 

 

Sr Lara Leonardi, FMA

 

(1) Madre Yvonne Reungoat, Lettera circolare 995, 24 marzo 2020
(2) Ibidem
(3) Ibidem

 

 

Leggi gli auguri di tutto il mondo

 

2020-04-24T12:11:22+02:0024 Aprile 2020|Eventi|